Le competenze di cittadinanza per il Rapporto di autovalutazione

Entro la fine di luglio tutte le scuole sono chiamate a realizzare il rapporto di autovalutazione (RAV). Lo scopo non è fotografare la scuola alla data di pubblicazione del rapporto, ma di aiutarla a "guardarsi", tendendo conto di più dimensioni.
Per fare questo l'Invalsi ha individuato 49 indicatori che possono aiutare a capire dove si è posizionati e dove si potrebbe andare.
Tra gli indicatori, Invalsi non ha indicato però quelli relativi alle Competenze di Cittadinanza: si lascia la totale autonomia alle scuole di individuarli.
Così si legge nella Guida all'autovalutazione del RAV:"Si parla di competenze chiave per indicare un insieme di competenze, anche di natura trasversale, ritenute fondamentali per una piena cittadinanza. Tra queste rientrano ad esempio le competenze sociali e civiche (rispetto delle regole, capacità di creare rapporti positivi con gli altri, costruzione del senso di legalità, sviluppo dell’etica della responsabilità e di valori in linea con i principi costituzionali) e le competenze personali legate alla capacità di orientarsi e di agire efficacemente nelle diverse situazioni. Appare inoltre importante considerare la capacità degli studenti di autoregolarsi nella gestione dei compiti scolastici e dello studio" [Il grassetto è nostro].
Inoltre, nella Rubrica di valutazione si precisa, ad esempio, che la scuola ha una situazione critica se: "Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti non è soddisfacente; nella maggior parte delle classi le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilità e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti non raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. La scuola non adotta modalità comuni per la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti".
Tutto questo ci fa intuire che l'Invalsi, pur non volendo intervenire, sottende alcune competenze di cittadinanza, che potrebbero essere così riassunte:
1. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE (es. rispetto delle regole, rapporti positivi con gli altri, senso di legalità, sviluppo etica della responsabilità e dei principi costituzionali…)
2. COMPETENZE PERSONALI ( es. capacità di orientarsi, agire efficacemente nelle diverse situazioni)
3. CAPACITA’ di AUTOREGOLARSI (es. gestione dello studio e dei compiti scolastici…)

Invalsi chiede poi di compilare la voce Competenze di cittadinanza così come tutti gli altri 48 indicatori, individuando l'indicatore (che in questo caso potrebbe proprio essere la competenza di cittadinanza), il descrittore (cioè da dove lo si deduce), la fonte (ovvero dove lo si trova indicato) e il livello.
Non è semplicissimo individuare queste voci, perché nel caso delle competenze di cittadinanza, come dice la stessa Invalsi, non esistono indicatori chiari e condivisi.
Vogliamo perciò aiutare i nostri lettori proponendo una possibile compilazione, avvertendo che si tratta solo di una esemplificazione possibile, che non ha nessun avallo 'ufficiale', ma che può servire per comprenderne la ratio e ipotizzare altri indicatori, altri descrittori ecc.

1° esempio
Indicatore: competenze sociali e civiche (rispetto delle regole…)
Descrittore: voto di condotta
Fonte: pagelle
Livelli: voto condotta 7 = livello basso 8 = accettabile 9 = buono 10 = ottimo

2° esempio
Indicatore: autonomia nello studio
Descrittore: voti disciplinari
Fonte: pagelle
Livelli: idem