Condizioni d'accesso a classi 050 e 051 per laureati in lettere vecchio ordinamento

Vorrei dei chiarimenti in merito ai requisiti d'accesso al TFA. Sono laureata in lettere, vecchio ordinamento, e vorrei accedere alle classi di concorso 050 e 051. Vorrei sapere quali sono le condizioni di accesso e se è necessario acquisire crediti aggiuntivi. Grazie.

Le condizioni per l’accesso alle due classi di concorso per i laureati di vecchio ordinamento sono quelle definite nella tabella A allegata al DM n. 39/1998 (link):
50/A-Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, la laurea in lettere è titolo valido purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di lingua italiana, letteratura italiana, lingua latina o letteratura latina, storia (due annualità o quattro semestralità), geografia (si veda la Tabella A/4 allegata al DM n. 39/98) (*).
51/A-Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale, la laurea in lettere è titolo valido purché il piano di studi seguito abbia i corsi annuali (o due semestrali ) di lingua italiana, letteratura italiana, lingua latina, letteratura latina, storia (due annualità o quattro semestralità), geografia (si veda la Tabella A/4 allegata al DM n. 39/98) (*).
I requisiti sopra indicati debbono essere in possesso del candidato entro la data di scadenza delle domande per l’accesso alle selezioni del TFA.
(*) Per il riconoscimento degli esami omogenei a ciascuno di quelli richiesti, la Tabella A/4 allegata al DM n. 39/98 per le classi 50/A e 51/A gli stabilisce i seguenti esami corrispondenti:
- Lingua italiana: Didattica della lingua italiana, Grammatica italiana, Linguistica italiana, Storia della lingua italiana
- Lingua latina: Didattica del latino, Filologia latina, Grammatica latina, Storia della lingua latina
- Storia (1ª annualità): Storia contemporanea, Storia moderna
- Storia (2ª annualità): Storia greca, Storia medioevale, Storia romana
- Geografia: Geografia umana, Teoria e metodi della geografia


Calcolo dei CFU richiesti quando essi devono essere "compresi" tra un elenco di settori disciplinari

Salve. Sono una laureanda nella classe LM-85. Vorrei un chiarimento riguardo ai requisiti di accesso alla classe 36/A:
"96 CFU nei settori scientifico-disciplinari M-FIL, M-STO, M-PED, M-PSI 13e SPS, dei quali 24 compresi tra M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04, M-FIL/06 o 07 0 08, M-STO/05; 24 compresi tra M-PED/01, M-PED/02, M-PED/04; 24 compresi tra M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04; M-PSI/05 o 06; 24 compresi tra SPS/07, SPS/08, SPS/09; SPS/11,SPS/12"
Per "compresi" si intende che è necessario possedere almeno 1 CFU per ogni codice del settore (e dunque almeno 1 in M-FIL/01, 1 in M-FIL/02 e così via) fino al raggiungimento dei 24 o che bisogna possedere 24 CFU che siano "pescati" da uno o più codici per ogni gruppo (e dunque ad esempio potrei avere 10 cfu di M-FIL/01, 10 di M-FIL/O4 e 4 di M-FIL/07 e non possederne nessuno di M-FIL/03)?


I CFU richiesti debbono essere compresi tra i settori scientifico-disciplinari indicati, non necessariamente reperiti in ciascun settore. Al limite, potrebbero appartenere anche da uno solo dei settori indicati.


Riferimenti per prepararsi alla prova d'accesso per la classe A051

Gentili Signori, sono un’insegnante di una scuola paritaria e come molti non sono abilitata. Avendo visto che le prove di accesso al TFA sono stabilite tra le date del 20 giugno e 20 luglio, la mia domanda è semplice: come posso prepararmi? Che studiare? Io vorrei abilitarmi per l’insegnamento di italiano e latino nei licei (classe di concorso A051).
Ringraziandovi anticipatamente per vostra disponibilità ad aiutarmi, vi porgo i miei più cordiali saluti. T.C.


I riferimenti per la preparazione alle prove di selezione sono riportati al comma 5 dell’art. 1 del DM 11 novembre 2011 (link). Può consultare le norme ivi indicate nella pagina del sito dell’Associazione dedicata al TFA (link).
In particolare, per la sua classe di concorso, i riferimenti sono al DM n. 357/1998 (link), per quanto riguarda i vecchi programmi, dal quale desumere il contenuto delle prove. Come può agevolmente verificare, per la classe di concorso A051 il DM fa riferimento all’ambito disciplinare n. 9, per il quale viene dettagliato il programma richiesto per i vecchi concorsi (il programma di latino è in coda a quello di italiano, storia e geografia).
Per quanto riguarda invece il nuovo ordinamento, il riferimento è costituito dalle Indicazioni Nazionali dei licei riformati (link). Per conoscere in quali licei viene impiegata la classe di concorso A051, può consultare la Tabella A allegata al DM n. 39/1998 (link).
Riguardo alla prima prova delle selezioni, il comma 9 del DM 11 novembre 2011 specifica che «Il test preliminare è costituito da 60 quesiti, ciascuno formulato con quattro opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare l'unica esatta. Un numero pari a 10 quesiti sono volti a verificare le competenze in lingua italiana, anche attraverso quesiti inerenti la comprensione di uno o più testi scritti. Gli altri quesiti sono inerenti alle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso».


Validità del superamento delle prove d'accesso, in caso di mancata ammissione al TFA

Spettabile Diesse, visto il numero dei posti disponibili (assai esiguo per la scuola secondaria di primo grado in Lombardia e, nello specifico, a Bergamo) e la non previsione di graduatorie utili per l'accesso allo "status di abilitati" per coloro che avessero superato nella prossima tornata i tre livelli di selezione del TFA, volevo sapere se ciò significa che chi non "entra" in una cattedra deve rifare tutto il percorso? Spero di essermi spiegata e ringrazio per l'attenzione. E.G.

Il superamento delle prove di selezione non può conferire lo “status di abilitati” in quanto a ciò è deputato espressamente il corso del TFA.
Qualora le tre prove fossero superate ma il punteggio totalizzato non fosse sufficiente per essere ammessi al corso per l’esiguo numero di posti disponibili, detto punteggio non è “capitalizzabile” per il TFA successivo, per il quale la trafila deve essere ripetuta (almeno è questo che si evince dalla normativa attualmente in vigore).



Quesiti vari: Classi di accesso per laureati in Agraria; calcolo del punteggio acquisito; date emanazione bandi e scadenza domande.

Spettabile Associazione,
chiedo gentilmente risposta ai seguenti quesiti:
1) Una persona in possesso di laurea quinquennale (vecchio ordinamento) in Scienze e Tecnologie Agrarie, Università degli Studi di Milano, anno 2006, a quali classi di concorso può accedere?
2) Attualmente la persona insegna matematica e scienze naturali nella scuola secondaria di primo grado, in un Istituto Privato Paritario con contratto a tempo determinato;
3) Dopo esperienze lavorative in settori diversi dall'insegnamento la persona in questione ha effettuato un primo periodo di supplenza su una maternità, dal 01.02.2011 al 30.06.2011, e, per il corrente anno scolastico, ha avuto la nomina a tempo determinato sempre nella stessa scuola; in ambito "valutazione del servizio di insegnamento". Come si calcolano i punti acquisiti? In questo caso a quanto ammontano?
4) A grandi linee, e in base a quanto avvenuto in passato, per quando è prevista l'emanazione del decreto autorizzativo della prima prova di selezione per il TFA? Si terrà conto dell'impegno dei docenti per gli esami di licenza del terzo anno di secondaria di primo grado?
Grazie per la cortese attenzione. Distinti saluti, P.B.


1) Ai sensi della Tabella A allegata al DM n. 39/1998 (link), la laurea v.o. in Scienze e Tecnologie Agrarie consente l’accesso agli insegnamenti previsti dalle seguenti classi di concorso:
- 12/A-Chimica agraria
- 33/A-Educazione tecnica nella scuola media
- 57/A-Scienza degli alimenti
- 58/A-Scienze e meccanica agraria e tecniche di gestione aziendale, fitopatologia ed entomologia agraria
- 59/A-Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media
- 60/A-Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia
- 74/A-Zootecnica e scienza della produzione animale
Di queste, nella prossima tornata i TFA disponibili sono quelli per le classi 33/A, 57/A, 58/A, 59/A e 60/A.
3) Il servizio d’insegnamento minimo valutabile ai fini della graduatoria per l’accesso al TFA (la valutazione avviene solo dopo il superamento delle tre prove di selezione) è quello corrispondente ad almeno 360 giorni, calcolati «entro la data in cui è bandita la selezione» (DM n. 249/2010, art. 15, comma 13 – lettera a (link)). Il punteggio per tale servizio minimo riconosciuto è pari a 4 punti.
4) L’emanazione dei bandi è prevista entro metà maggio, in modo che la scadenza delle domande si collochi nella prima metà di giugno. Il calendario dei test nazionali terrà conto dei giorni di impegno scolastico dei docenti in servizio e della possibilità per i singoli aspiranti di partecipare alle prove selettive relative a più classi di concorso per cui siano in possesso del titolo.


Quesiti vari: Certificazione di inglese B2, possibilità di abilitarsi contemporaneamente a più classi.

Gentili amici di Diesse,
chi è in possesso della Laurea in Lingue e Letterature straniere vecchio ordinamento con lingua inglese e letteratura inglese quadriennali e linguistica inglese annuale può considerarsi esentato dalla certificazione di inglese B2 per abilitarsi, tramite TFA, proprio in lingua inglese per la relativa CdC di Secondaria sia di 1° che di 2° grado?
L'eventuale abilitazione x A346 (inglese 2° grado) fornisce l'abilitazione a cascata anche per La A345 (inglese 1° grado) oppure no? Se ciò è impossibile, sarebbe possibile, previo superamento dei test di accesso al TFA, abilitarsi contemporaneamente in A346 (inglese 2° grado) e A345 (inglese 1° grado)?
Grazie infinite per la risposta che vorrete fornirmi. C.R.


1) La certificazione del livello B2 nella conoscenza della lingua inglese non è prevista dalla normativa riguardante le selezioni per l’accesso al TFA transitorio (art. 15 del DM n. 249/2010 (link)).
2) L’abilitazione conseguita tramite TFA transitorio abilitante è esclusivamente per una classe di concorso, del I o del II grado, a meno che non si tratti di un ambito disciplinare. Nel caso delle classi A345 e A346, appartenenti all'ambito disciplinare n. 5, l'abilitazione conseguita in una delle due è valida anche per l'altra classe.


Quesiti vari: Università presso cui si deve sostenere le prove di ammissione; attività, certificati e pubblicazioni valutabili; possibilità di insegnare materie ulteriori a quelle abilitate.

Buongiorno.
Nel dicembre 2011 mi sono una laureata in Lingue e Letterature Straniere (Classe 42/S Lingue e Letterature moderne euroamericane), in particolare in Lingua e letteratura russa e tedesca. Posso partecipare alla preselezione per il TFA per conseguire l'abilitazione? Dovrò sostenere l'esame presso l'Università in cui mi sono laureata?
Attualmente svolgo attività di tutoraggio individuale pomeridiano in un liceo privato. Sono assunta come collaboratore esterno. Questa mia attività può in qualche modo essere valutata e contribuire ad acquisire punti nella graduatoria per l'accesso al TFA transitorio? Inoltre, tra i titoli valutati, si parla di "pubblicazioni"? Cosa si intende con esattezza? Si possono considerare "pubblicazioni" inerenti alla materia di insegnamento articoli da me scritti per una rivista bimensile di cultura russa e la pubblicazione di mie traduzioni sulla stessa? Certificati per l'insegnamento dell'Italiano come L2 quali Ditals e Cedils sono titoli valutati?
Posso insegnare entrambe le lingue (tedesco e, eventualmente, russo) nella scuola secondaria superiore, sebbene russo non sia una lingua dell'Unione Europea? Nel caso io possa, l'abilitazione mi permetterà di insegnare entrambe le lingue oppure devo specializzarmi in una delle due?
Grazie mille! Cordiali saluti V.S.


1) Ai sensi dell’allegato A al DM n. 22/2005 (link), la classe di laurea specialistica 42/S consente l’accesso alle seguenti classi di abilitazione all’insegnamento:
45/A-Lingua straniera nella scuola media, a condizione che il curricolo contenga almeno12 CFU nei settori scientifico-disciplinari L-LIN 01 o L-LIN 02 e un corso di durata triennale della lingua (36 crediti) e un corso di durata biennale della relativa letteratura (24 crediti), tutti documentati da certificato degli esami rilasciato dall’università;
46/A-Lingue e civiltà straniere nella secondaria di II grado, a condizione che il curricolo contenga almeno12 CFU nei settori scientifico-disciplinari L-LIN 01 o L-LIN 02 e un corso di durata triennale della lingua (36 crediti) e un corso di durata biennale della relativa letteratura (24 crediti), tutti documentati da certificato degli esami rilasciato dall’università.
Verifichi se gli esami presenti nel suo curricolo sono corrispondenti a quelli sopra indicati, necessari per poter accedere alle selezioni per il TFA transitorio.
2) Le prove di selezione dovrà sostenerle nell’università che avrà assegnati dal ministero i posti di TFA relativi alla classe di concorso da lei prescelta; potrà scegliere fra le diverse sedi disponibili.
3) L’attività da lei attualmente svolta non è prevista fra i titoli valutabili ai fini delle graduatorie per l’accesso al TFA.
4) Ai sensi del comma 13, lettera f), dell’art. 15 del Regolamento sulla formazione iniziale dei docenti (DM n. 249/2010 (link)), le pubblicazioni valutabili sono solo quelle «strettamente inerenti ai contenuti disciplinari della classe di abilitazione». L’indicazione appare un po’ generica, quindi il consiglio è di produrre comunque le proprie pubblicazioni ai fini della valutazione.
5) Non sono valutabili altre certificazioni, diverse da quelle esplicitate nel comma citato e ripetuti nell’allegato A al DM 11 novembre 2011, applicativo del Regolamento (link).
6) Entrambe le lingue sono contemplate fra gli insegnamenti impartiti nella scuola secondaria, sebbene il russo sia per lo più confinato nei licei linguistici e praticamente assente dal I grado (scuola media). L’abilitazione all’insegnamento si acquisisce con un corso di TFA alla volta e ciascuna abilitazione consente l’insegnamento nella relativa lingua. Se scegliesse di fare il TFA per la lingua tedesca, l’abilitazione conseguita le consentirà di insegnare esclusivamente il tedesco. Per insegnare russo dovrà conseguire un’altra abilitazione.


Esami di storia necessari per accedere al TFA per la classe 43/A

Salve, vorrei avere dei chiarimenti in merito all'accesso al TFA a carattere abilitante per la classe 43A.
Ho una laurea vecchio ordinamento in Conservazione dei Beni Culturali conseguita nel 2006. Gli esami richiesti per la classe 43/A li ho tutti, avendo integrato anche quello di "Didattica della lingua italiana" (sono infatti inserita in terza fascia delle graduatorie di istituto).
Mi resta un dubbio in quanto, ai tempi delle SSIS, all'Università di Pisa (dove mi sono formata) le due classi 43/A e 50/A erano accorpate e per questo veniva richiesto un secondo esame di Storia (moderna o contemporanea) che riguarda SOLO la classe 50/A.
Vorrei dunque sapere se per l'accesso al TFA 43/A è necessario avere anche i requisiti della classe 50/A o no? Ho posto questa domanda a più persone, al sindacato, ma nessuno sa rispondere con certezza. Se ci si attiene a quanto riportato dal decreto il problema non sorge, ma poi nei fatti delle mie ex colleghe, per accedere alla SSIS, hanno dovuto integrare con l'esame Storia (moderna o contemporanea).
Tale "norma" è disposta dai singoli Atenei? Quindi sarebbe meglio informarsi direttamente nelle sedi in cui si proverà a sostenere la prova di accesso al TFA.
Grazie per la vostra attenzione. Cordialmente, D.S.


I requisiti per l’accesso alle prove di selezione per il TFA transitorio a fini abilitanti di cui all’art. 15 del DM n. 249/2010 per la classe di concorso 43/A sono quelli riportati a pagina 76 della Tabella A allegata al DM n. 39/1998 (link) ed è sufficiente un solo esame di storia.
Nelle vecchie SSIS era possibile conseguire la doppia abilitazione “in cascata” (43/A e 50/A, per le medie e per le superiori rispettivamente, ovvero I e II grado della secondaria), per tale motivo i requisiti richiesti erano anche quelli necessari per la 50/A. Poiché ora con il TFA non sono più possibili abilitazioni “in cascata” ed è possibile conseguire una sola abilitazione per singolo corso, l’accesso alla 43/A non necessita dei requisiti della 50/A. Volendo conseguire anche l’abilitazione per questa classe di concorso dovrà prima recuperare l’esame mancante e poi, in una prossima tornata di TFA, fare le corrispondenti prove di selezione.


Quesiti vari: Tentare l'accesso in più università; requisiti per la classe 36/A e 37/A

È possibile iscriversi in più università per sostenere l’esame di accesso o si deve scegliere una sola università? Ad esempio posso fare l’esame di accesso sia in Emilia-Romagna che in Abruzzo?
È vero che per i laureati in luglio 2001 per la classe 36/A non serve un piano di studio particolare? Invece per 37/A occorrono due esami di storia, se ho solo storia moderna?
Grazie


1) È possibile tentare l’accesso a più classi di abilitazione, anche in sedi universitarie diverse. Non è consentito iscriversi in sedi diverse per la medesima classe di abilitazione, in quanto la prova è unica su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di abilitazione.
2) Per le lauree di vecchio ordinamento i requisiti di accesso sono stabiliti dal DM n. 39/1998 (link). In particolare, per la classe di concorso 36/A la laurea in filosofia è titolo valido, purché il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) delle discipline di ciascuna delle seguenti aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica; per individuare gli esami utili di ciascuna area si veda la pagina 18 della Tabella A/4 allegata al DM n. 39/98 (link). Il vincolo della data (anno accademico) di conseguimento della laurea non riguarda la laurea in Filosofia.
Per la classe di concorso 37/A, la laurea in filosofia è titolo di ammissione purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di storia greca o storia romana, storia medioevale, storia moderna o storia contemporanea; in altri termini, occorrono tre annualità: storia greca o romana, storia medievale, storia moderna o contemporanea. Avendo nel curricolo solo storia moderna, dovrà comunque reperire l’annualità di storia medievale e una annualità a scelta tra storia greca o storia romana.


Questiti vari: Valutazione di certificazioni (inglese B2, ECDL), classi a cui è possibile accedere.

Sono una studentessa iscritta al primo anno (2011-2012) della Magistrale in Italianistica (LM-14), con una Laurea Triennale in Lettere Moderne, conseguita nel 2011.
Dovrei terminare la magistrale a ottobre/novembre 2013 e vorrei sapere se per accedere al TFA è necessario possedere la certificazione di inglese livello B2 e quella di informatica ECDL.
Inoltre, volevo sapere a chi mi devo rivolgere per sapere esattamente a quali classi di concorso posso accedere con i miei titoli, (mi hanno detto le 43A e 50/A), per poter aggiungere nella magistrale gli eventuali CFU mancanti.
Ringrazio e saluto cordialmente.


1) La certificazione del livello B2 nella conoscenza della lingua inglese e il “patentino” informatico ECDL non sono previsti dall’art. 15 del Regolamento, DM n. 249/2010, e dall’art. 1 del DM 11 novembre 2011, come requisiti di accesso al TFA transitorio.
2) Per individuare le classi di concorso per l’insegnamento da accesso la sua classe di laurea magistrale e quali eventuali CFU debbono essere necessariamente contenuti nel suo curricolo nel modo seguente:
- tramite l’allegato 2 al DM 26 luglio 2007 (link) può risalire al numero di laurea specialistica corrispondente alla sua classe di laurea magistrale;
- tramite l’allegato A al DM n. 22/2005 (link), può verificare a quali classi di concorso tali specialistica corrisponde e quali CFU specifici dovrà possedere per accedere all’insegnamento e quindi anche al TFA.
La sua classe di laurea magistrale LM-14, ai sensi del DM 26 luglio 2007, corrisponde alle specialistiche 16/S e 40/S; entrambe queste danno accesso a 6 classi di concorso diverse (tra queste la 43/A per le medie e la 50/A per le superiori da lei citate), per ciascuna delle quali debbono essere presenti nel curricolo particolari CFU. Verificando i requisiti richiesti per ciascuna di esse può scegliere come modificare il suo curricolo al fine del conseguimento dei CFU necessari. I corsi richiesti non debbono necessariamente essere presenti nel piano di studi della specialistica, potendo essere già stati acquisiti nella triennale.